L'Italia non è solo il frutto di 150 anni di storia militare e industriale, ma anche storia di donne che hanno, con il loro agire e il loro riflettere, allargato spazi di cittadinanza in questo Paese.
Storie di donne che, con il loro agire e il loro riflettere, hanno fatto in modo che i diritti, la tutela dei più deboli, l'inclusione sociale, facessero parte della storia nazionale.
Ricordare queste figure non è solo un gesto di omaggio, ma la dimostrazione che pensare alla ricorrenza dell'Unità d'Italia, significa parlare anche di volontariato e di solidarietà.
È necessario riflettere sul significato che ha oggi l'agire solidale, sulle nuove sfide e sulle cambiate esigenze storiche, in altre parole sull'identità dell'agire solidale gratuito oggi.
L'Associazione AS.SO. ha inteso far conoscere, con questo incontro, il cammino percorso dalle donne impegnate nel volontariato in Italia.

In occasione del G8 si è svolta a Roma la conferenza internazionale sulla violenza alle donne.
È stato un momento importante per ribadire che il femminicidio è un problema del quale tutti devono farsi carico, uomini e donne.

Nella ricorrenza del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza alle Donne, l'Associazione AS.SO. ha organizzato una tavola rotonda alla quale hanno partecipato esponenti della politica, della cultura, del volontariato e di molte altre realtà che hanno portato le loro esperienze, sia a livello internazionale che locale, in modo da poter valutare concretamente quali azioni specifiche sono state sviluppate per contrastare più efficacemente queste odiose tipologie di reato.