27-28/09/2016: cena armena e incontro con la scrittrice Antonia Arslan alla "Piazza dei Mestieri".
Nel mese di aprile 2015, in occasione del centenario, Papa Bergoglio definiva l’uccisione e la deportazione di massa della popolazione cristiana dell’Armenia occidentale, da parte dell’impero Ottomano “il primo genocidio del XX secolo”. Per il popolo armeno è Medz Yeghern, il Grande Male che uccise un milione e mezzo di persone.
L'Associazione Solidale AS.SO in collaborazione con la Piazza dei Mestieri, e con il contributo del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To., organizza, a cent’anni da quell’evento, il 27 settembre e il 28 settembre 2016 una due giorni che vuole essere un’occasione per non dimenticare quella pagina di storia, ma anche un canto alla vita che celebra attraverso un viaggio nella cultura armena - cibo, musica e letteratura - la memoria di un popolo.
Ospite d’onore è la scrittrice Antonia Arslan, autrice di saggi importanti sulla narrativa popolare e d’appendice e sulla galassia delle scrittrici italiane. Nel 2004 scrive il suo primo romanzo, La masseria delle allodole, cui seguono La strada di Smirne e Il rumore delle perle di legno.
Alla luce dei fatti recenti che provocano ancora oggi tanti morti e tanta violenza in Medio Oriente, Arslan racconta la storia della sua famiglia, dialogando a Piazza dei Mestieri con lo storico Alberto Riccadonna, direttore de "La voce del tempo".